I Suoni delle Dolomiti.
Ci sono situazioni in cui sai già cosa aspettarti. Altre sono una sorpresa e ti obbligano a confrontarti con l'inatteso. Così capita che in Trentino, durante una soleggiata giornata d'estate, lo sguardo si posi su cime delle Dolomiti, su sgargianti fiori di montagna, su camosci ma anche che l'attenzione venga improvvisamente catturata da persone che salgono lungo lo stesso sentiero con ingombranti strumenti musicali caricati in spalla a mo' di zaino. E magari ci si accorge che sono noti musicisti, diretti alla stessa meta condividendo fatica e itinerario. E lassù, ad attenderli non c'è una sala da concerti perfettamente insonorizzata ma un insieme di elementi naturali con i quali interagiscono. L'esperienza del suonare e dell'ascoltare diventa nuova e proprio gli elementi di diversità regalano qualcosa in più. Il silenzio è totale, la natura parla e canta, il musicista gioca e dialoga col mondo e con il suo strumento. Non è facile capirlo senza sperimentarlo: ciò che sembra togliere in realtà ti permette una esperienza di intensità maggiore. Anche fotografare in queste condizioni si trasforma in qualcosa di assolutamente inatteso. E l'artista che guarda attraverso l'obiettivo sa che il suo lavoro sarà diverso. Non più lo spazio protetto e perfettamente organizzato si uno studio, non più le luci studiate ma la vita da cogliere nel momento in cui sta per svanire e diventare altro. Proprio qui forse la fotografia ritorna al suo significato essenziale: confrontarsi col tempo che scorre.
Roberto Keller
orari
mattino: da martedì a domenica dalle 10,00 alle 12,30
pomeriggio: mercoledì e giovedì dalle 15,00 17,00
sabato e domenica 15,00 18,00
Lunedì chiuso - ingresso gratuito